venerdì 27 gennaio 2012

La restaurata piazza Bad Kissingen

Intervento progettato sin dal 2001, cantieri aperti nel 2006, costi che hanno sfiorato 1 milione di euro, e l’inaugurazione che si è svolta mercoledì 15 luglio 2009. Questi alcuni numeri che riassumono la mastodontica opera architettonica che ha visto la lunga e faticosa trasformazione di Piazza Bad Kissingen sul Viale lungomare di Marina di Massa da parcheggio a piazza dal moderno design come la vediamo oggi.

Nonostante le continue liti tra sostenitori e oppositori del progetto, cosa che si verifica ogni qualvolta si propongono modifiche sostanziali alle città, oggi la piazza ha raggiunto la forma ideale obiettivo della ristrutturazione: una vera area di incontro pavimentata in marmo dove è possibile passeggiare, sedersi per godere della vista della spiaggia sulla quale la piazza si affaccia e ammirare l’imponente opera che si erge al centro dell’area, le Vele.




Pino Castagna, l’autore del gruppo marmoreo, è lo scultore vicentino che ha donato il bozzetto e ha seguito passo passo la realizzazione dell’opera eseguita dall’azienda Campolonghi. Si tratta di 14 blocchi, parallelepipedi di forma rettangolare, disposti  verticalmente a mo’ di vela, per un totale di 350 tonnellate circa di marmo di Carrara. La Piazza, gemellata con la cittadina tedesca Bad Kissingen da cui prende il nome, assume così un’immagine completamente rinnovata, e dona alla località balneare un certo prestigio, solleticando la curiosità e suscitando lo stupore dei turisti - e non solo. Turisti che in estate non mancano di passare di qui recandosi in spiaggia, durante le calde giornate di sole, cercando sollievo dall’arsura grazie agli zampilli d’acqua, ma anche di sera, respirando la piacevole brezza marina e godendo della suggestiva immagine della piazza illuminata dai punti luce a pavimento.

venerdì 20 gennaio 2012

Marina di Massa e lo stile Liberty

Non è necessario essere architetti o appassionati di architettura per notare, giungendo a Marina di Massa, la prorompenza delle linee in stile liberty che caratterizzano le storiche villette che si affacciano sulle principali strade di questa località balneare, in particolar modo sul lungomare.
Marina di Massa inizia ad assumere le sembianze attuali a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, quando il litorale versiliese scopre la grande potenzialità del proprio territorio e inizia a modellarlo al fine di poter accogliere nel migliore dei modi i turisti che a partire da questi anni, sempre in maggior numero, cominciano a frequentare la costa. E’ in quest’epoca che nascono i primi stabilimenti balneari e, prima ancora che il lungomare venga progettato, le prime ville di lusso la cui architettura segue la moda del momento, lo stile liberty per l’appunto. Una tra tante la Villa Doria, situata sul Viale Vespucci, impossibile da non apprezzare con la sua caratteristica torretta, i suoi mattoni a vista e il marmo bianco che incornicia le aperture ad arco. Ogni villetta in questa zona è circondata da curati giardini, recintati con mura e cancelli in ferro battuto, nei quali è sempre individuabile una delle piante simbolo di queste zone: la palma.




Marina di Massa rimane ancora oggi impreziosita da queste residenze, le quali le conferiscono quell’aria di classe quasi retrò, senza impedirle però di raggiungere una certa notorietà come meta turistica adatta a tutte le età.